Passa ai contenuti principali

Recensione “Nearly Gone: Nearly Boswel vol.1” di Elle Cosimano

 

Dear romantic readers, oggi vi parlo di un genere diverso. Un triller Young Adult auto conclusivo con un pizzico di paranormal. La trama mi ha attratto, ho pensato che a volte non fa male farsi trascinare da un bel mistero! Nearly Boswel è la nostra protagonista una diciassettenne molto intelligente, acuta e capace di fare collegamenti che le altre persone non riuscirebbero mai a capire. 

"Le scienze esatte seguono regole precise. Le loro affermazioni sono quantificabili, concrete. Metti i fatti sotto una luce brillante e ingrandiscili dieci volte, finché i dettagli appariranno così chiari che la verità non sarà più oggetto di discussione. Sarà e basta."

La ragazza abita in un parco roulotte con la madre che fa la spogliarellista ed è stata abbandonata da bambina dal padre. Ma Nearly non è una ragazza come gli altri, ha qualcosa di unico, toccando una persona tutto quello che prova si ripercuote su di lei. Infatti Nearly tenta in ogni modo di stare lontano da tutti fisicamente. L’unico modo per andarsene da quella città che è un male per lei è vincere la borsa di studio ambita anche dalla sua migliore amica e da un altro studente. Ma in tutto ciò un giorno una ragazza a cui lei fa da tutor viene drogata drogata e marchiate con un pennarello di quelli che si usano nella sua classe di chimica. Lo stesso con il quale troverà una scritta sul suo banco diretta a lei e non solo…. Oltretutto sulla rubrica delle occasioni perse (che legge ogni settimana per trovare un segno del padre) appaiono strani annunci che sembrano diretti proprio a lei e collegati agli omicidi che si susseguiranno. (Per uno in particolare ci sono rimasta molto male e sconvolta!).
Il libro è adrenalina si muove a una velocità unica. Ovviamente non manca la parte romance (altrimenti non l’avrei letto). Nella sua scuola arriverà un ragazzo Reese, appena uscito dal riformatorio, che gli chiederà di fargli da tutor. In realtà lui sarà l’unico che vorrà salvare Nearly da tutto, anche da se stessa!! E per la prima volta Nearly anelerà il contatto di una persona che non le faccia provare sensazioni negative!

"Al suo tocco, provai una forte emozione che mi mozzò il respiro. Chiusi gli occhi sopraffatta da un dolore dolce, un senso di vuoto nel mio petto che si alzava e si abbassava."

Ma di chi fidarsi? Della polizia che la reputa collegata al caso? Del migliore amico Jeremy respinto? O del nuovo arrivato che sembra nasconderle qualcosa? 
Consiglio caldamente questo libro, perché c’è un bel mix di elementi. Un primo amore che sboccia tra i vari misteri ( anche se non è l’elemento primario), una bella amicizia ma anche la forza di volontà e la voglia di riscatto! La determinazione di ottenere un futuro diverso e migliore!  
P.s. Sono curiosa di sapere cosa ci sarà nel prossimo volume! 

…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


Se ti è piaciuto il post lascia un commento e condividi 😘






Outfit:

@lestien Felpa girocollo 

@redone Jeans dritti anni ‘90

@adidas Sneakers 'Adidas Originals Gazelle'

Ciondolo con cardo scozzese

Commenti

POST POPOLARI

Recensione “Broken forever” di Bianca Marconero

  “Che importa se per innamorarsi basta un'ora?” Dear romantic readers, grazie Bianca, grazie per ogni singola parola che ci hai regalato sulla famiglia Serristori.  Ho avuto la fortuna di poter avere tra le mani “Broken Forever” e non posso che dire che è stato un momento irripetibile.  Ho potuto leggere nel dettaglio i momenti perduti della “crisi” tra Brando e Agnese, ho potuto leggere di questo lieto fine tanto agognato, ho potuto leggere una storia vera. La vita non è di certo tutta rose e fiori e questi due ce lo mostrano a pieno.  Ho amato ognuno di loro, Agnese con la sua tempesta interiore, Brando con il suo cuore puro (è raro trovare ragazzi come lui, e se capita l’unico consiglio è di tenerselo stretto) e poi Jacopo, Nico, Filippo e Lucio…. di quest’ultimo non ne avrei mai abbastanza. Adorato fin dal primo momento, irrisolto, intenso… merita la felicità.  Manon…. Da rinchiudere, solo questo, siamo arrivati al limite di attrazione fatale.  Leggere di questa famiglia è com

Recensione “La sindrome di Didone 3- Ira” di Christina Mikaelson

  Dear romantic readers, se qualcuno mi avesse detto che questa serie mi avrebbe toccato così tanto il cuore, non ci avrei creduto…. Con “La sindrome di Didone” sono tornata ai miei anni del liceo, ho vissuto le gioie e i pensieri/ dolori di quel periodo e sulla mia pelle ho sentito tutte le insicurezze di questi ragazzi.  La gita dell’ultimo anno e i pensieri dell’età adulta che si avvicina…. con quanta nostalgia si riguarda indietro a quell’età speciale che non potrà mai tornare? Cat ed Adriano mi sono entrati nel cuore fin dal primo momento. Qui ho trovato il loro finale perfetto. Lui mi ha conquistato spogliandosi di ogni maschera e… crescendo aggiungerei.  Ad ogni modo ogni personaggio ha fatto la sua parte per chiudere un ciclo, anzi, un viaggio che di certo non dimenticherò.  Grazie Christina per avermi regalato questa serie che terrò vicino al cuore! “Chi dice che non si può essere sempre forti ha torto. I forti sono condannati a esserlo in ogni situazione. Si sforzano di sembr