Passa ai contenuti principali

Recensione “La saga dei Florio” di Stefania Auci

 

Dear romantic readers, oggi sto qui a parlarvi di una lettura diversa dal solito. Vi parlerò di una storia vera, una storia toccante di una famiglia che attraverso gioie e dolori vive ancora oggi nei cuori della mia terra: la Sicilia. 


Dal momento in cui sbarcano a Palermo da Bagnara Calabra, nel 1799, i Florio guardano avanti, irrequieti e ambiziosi, decisi ad arrivare più in alto di tutti. A essere i più ricchi, i più potenti. E ci riescono: in breve tempo, rendono la loro bottega di spezie la migliore della città, poi avviano il commercio di zolfo, acquistano case e terreni dagli spiantati nobili palermitani, creano una loro compagnia di navigazione 


Sono entrata in punta di piedi in un mondo affascinante e sconvolgente, sono stata profondamente colpita dalla famiglia Florio. 

In un’epoca affascinante, l’autrice mi ha trasportato con sé tra le stradine di Palermo, ho adorato le descrizioni e mi sono commossa leggendo del mio mare. 

Coinvolgente e ben scritto, quello che più mi ha colpito sono state le figure femminili di Giuseppina e Franca, belle e intelligenti che nel bene e nel male sono (purtroppo) dovute stare nelle retrovie degli uomini. 

Una lettura che guarda al passato con la passione dell’epoca di oggi. Un capolavoro senza tempo sulle note de “Il gattopardo”. Lo consiglio agli amanti del genere. 


“Perché, se suo padre era il mare, lei era lo scoglio. E uno scoglio non può esistere senza il mare.”


“Avevano creduto che «per sempre» significasse viaggiare per tutta la vita lungo un fiume ampio e placido. E invece voleva dire schivare le rocce, evitare i gorghi e i mulinelli, cercare di non finire mai in secca. Ci si riusciva solo se si remava entrambi nella stessa direzione, se si guardava il medesimo orizzonte.”


“È destino degli uomini essere felici e non rendersi conto di esserlo. È la loro maledizione sprecare il tempo della gioia senza rendersi conto che è tanto raro quanto irripetibile. Che la memoria non può ridarti ciò che hai provato perché ti restituirà invece la misura di ciò che hai perduto”


…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


Se ti è piaciuto il post lascia un commento e condividi 😘




Outfit:

@atubodycouture 

@manoloblahnik 

@dolcegabbana 

@dior

Commenti

POST POPOLARI

Recensione “Broken forever” di Bianca Marconero

  “Che importa se per innamorarsi basta un'ora?” Dear romantic readers, grazie Bianca, grazie per ogni singola parola che ci hai regalato sulla famiglia Serristori.  Ho avuto la fortuna di poter avere tra le mani “Broken Forever” e non posso che dire che è stato un momento irripetibile.  Ho potuto leggere nel dettaglio i momenti perduti della “crisi” tra Brando e Agnese, ho potuto leggere di questo lieto fine tanto agognato, ho potuto leggere una storia vera. La vita non è di certo tutta rose e fiori e questi due ce lo mostrano a pieno.  Ho amato ognuno di loro, Agnese con la sua tempesta interiore, Brando con il suo cuore puro (è raro trovare ragazzi come lui, e se capita l’unico consiglio è di tenerselo stretto) e poi Jacopo, Nico, Filippo e Lucio…. di quest’ultimo non ne avrei mai abbastanza. Adorato fin dal primo momento, irrisolto, intenso… merita la felicità.  Manon…. Da rinchiudere, solo questo, siamo arrivati al limite di attrazione fatale.  Leggere...

Recensione “Mocker” di Kira Shell

  “Un rogo interiore consuma il cuore di chi porta un peso troppo grande. Può bruciare o purificare. È una luce che dalla forza della distruzione abbaglia l'oscurità. Ma non la tua...” Dear #readers, cosa si può dire su Kira?  I suoi libri sono sempre un mix di passione, introspezione e psicologia. Se l'oscurità ti chiamasse, la seguiresti o la combatteresti? Arleen è una ragazza francese, timida e riservata che per combattere il dolore della perdita si concede una vacanza a New York. Una volta atterrata, viene rapita da un potente criminale ma uno sconosciuto la mette in salvo. Il suo nome è Xavier e non è certo un eroe. Leader dei Krew…. Xavier, un personaggio affascinante da analizzare…. Dall’animo e dalla psiche complessa e nera come la pece. Definirlo eroe è un eufemismo. Lui non ha gentilezza, non ha amore però…. La cosa che più mi rimane è quando questo genere di personaggi in qualche modo rimangano incastrati nella protagonista. Diventano possessivi e inconsciamente co...