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Recensione “Reminders of him” di Colleen Hoover

 

Dear romantic readers, Colleen Hoover mi fa sempre venire voglia di prendere il Kindle e tirarlo lontano! Le sue storie sono spacca cuori a lieto fine. Che fatica per ottenere la felicità! 


“Mi fa venire voglia di oltrepassare il bancone per tirarla su e abbracciarla. Qual è la sua storia?”


Dopo aver scontato cinque anni di prigione per un tragico errore che costò la vita al suo grande amore Scott, Kenna Rowan torna a casa con l’unico desiderio di riabbracciare Diem, la figlia di quattro anni che non ha mai conosciuto. L’unica persona che non le ha chiuso completamente la porta è Ledger Ward, proprietario del bar della città. Ma se qualcuno dovesse scoprire che lui, pian piano, sta diventando una parte importante della sua vita, entrambi rischierebbero di perdere la fiducia di tutte le persone importanti per loro. 


“Volevo soltanto sentirmi un po’ più forte prima di domani, ma ora mi passa i polpastrelli sulla pelle intorno alla vita, rendendomi sempre più debole e maledettamente spensierata. Non spensierata nel senso di disinteressata, ma nel senso che mi svuota la testa da tutti i pensieri. Sento invece ogni cosa nel petto, come se una palla di fuoco si stesse formando dentro di me.”


L’amore è un disastro…. Kenna e Ledger sono stati un fulmine a ciel sereno fin dal primo momento. Un bacio fatto di fuoco li ha segnati prepotentemente e loro incapaci di dimenticarsi hanno fatto l’unica cosa sensata…. Lasciarsi andare a discapito di tutti. Kenna con la sua forza di volontà e Ledger con il suo amore per Diem mi hanno commosso fino alla fine. Il dolore più grande l’ho provato leggendo le lettere a Scotty…. Lui vive tra quelle parole e io ho sperato in un finale bello anche per lui. 

La Hoover è sempre una garanzia per certe storie! 


“Per riferirsi all’innamoramento, in inglese si usa l’espressione to fall in love, cadere innamorato, ma a ben pensarci «cadere» è una parola molto triste. Le cadute non sono mai piacevoli: si cade a pezzi, si cade in disgrazia, si cade stecchiti. Chiunque sia stato il primo a dire di essere caduto nella rete dell’amore deve già essersene tirato fuori. Altrimenti si utilizzerebbe una definizione molto più ottimistica.”


“«Nel giro di poche settimane sono passato dall’odiarti all’ammirarti al volerti dare il mondo, dunque perdonami se di tanto in tanto questi sentimenti si sovrappongono.”


“ora voglio essere egoista e concentrarmi sull’unica persona al mondo che mi vede come vorrei che tutti mi vedessero.”


…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


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Outfit:

@maisonmargiela Camicia 

@isabelmarant Pantaloni

@ maisonmargiela Stivaletti

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