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Recensione “La teoria della rivalità” di Paola Chiozza

 

Dear romantic readers, poteva Paola Chiozza deludermi? Non sia mai. Con “La teoria della rivalità” finalmente avremo tra le mani la storia della “piccola” Nova, un libro che conclude questa bellissima serie che di certo non potrò mai dimenticare. 


“«Il vero amore arriva quando meno te lo aspetti. Non lasciartelo scappare, qualsiasi sia il prezzo da pagare.»”


“Inferno e paradiso. Mi chiedessero se sia possibile essere contemporaneamente in un posto e nell’altro, risponderei di sì.”


Supernova Mars Goldsmith ha ventitré anni, un nome esplosivo, un cognome ingombrante ed è figlia di due scienziati miliardari, ma il suo lavoro non ha niente a che fare con formule e teoremi. Crede nelle favole, è innamorata dell’amore e la sua passione è realizzare i sogni, sì… degli altri!

Julian Wasserman ha trentasette anni e ha fatto del suo infallibile intuito una professione. È un detective privato senza scrupoli, arrogante, affascinante e sfrontato… ma ha anche dei difetti! Soprattutto, sa che dietro ogni coppia sposata si celano sempre grosse bugie.

Julian ha parecchi conti in sospeso con i Goldsmith e questa è l’occasione giusta per pareggiarli. E poi, quanto può essere divertente sabotare tutti gli eventi organizzati dalla sua rivale? Da uno a dieci: infinito.
Peccato che Supernova non abbia nessuna intenzione di farsi rovinare la carriera da quel detective borioso ed egocentrico, e che importa se è sexy da morire? Non cadrà mai nella sua trappola. Mai!


Cari lettori, con Paola io vado sul sicuro. I suoi libri sono divertenti, ironici, carichi di amore e di significato. Questo in particolare mi ha regalato tantissimo ma partiamo dal principio, da Nova e da Julian. 

Due opposti che non dovrebbero stare insieme, lei ventitré anni, l’innocenza negli occhi e nel cuore. Nova la paladina dell’amore vero, si scontrerà con Julian. Dovremmo tutti prendere da Nova quella voglia di vivere e risplendere in ogni situazione. Dovremmo avere quella certezza e ingenuità che ci porta a pensare che l’amore vero esiste. 

Lui trentasette anni, un bel carico di ricordi da cancellare, ombroso, sicuro di ciò che fa ma anche estremamente legato a un pensiero, la vendetta. 

Lei è bianco e luce, lui è tristezza e nero. 

Lei il sole, lui la luna. 


“Voglio tutto e non voglio niente. Voglio possederla, liberarla, farle male, amarla, stringerla, lasciarla andare, distruggerla, ricomporla. La voglio intera, spezzata, divisa a metà, come diviso è il colore dei suoi occhi. I miei desideri si incontrano sulla linea delle sue labbra schiuse.”


Un libro che è pura emozione, ciò che mi ha colpito tanto è stato il cambiamento di Julian, il dolore che ha passato e la rinascita al quale sarà soggetto. E poi ciò che davvero mi ha conquistato è stato leggere di questa famiglia, unita, forte e solida. Ovviamente non sempre è facile essere all’altezza dei cognomi che si portano ma la frase che mi ha fatto quasi commuovere è stata quella detta da Chase a Nova “non ti voglio geniale, ti voglio felice”. Ogni genitore dovrebbe avere a cuore solo questo, la felicità dei propri figli indipendentemente da tutto.

Posso commuovermi per tutto ciò? Ovviamente! Se volete un age gap, hate to lover capace di colpirvi dritti al cuore, non fatevi scappare l’ultimo capitolo sulla famiglia Goldsmith. 

P.s. mi mancheranno tantissimo. 


“l’amore, per me, è tutto ciò che conta? Che non mi interessano Marte, la scienza, lo spazio e la chimica, perché mi bastano la gentilezza e la serenità per essere felice? Non voglio le stelle, non voglio l’Universo, non ho nessuna ambizione. Voglio solo passare la mia vita sapendo di avere fatto qualcosa di bello per gli altri. Voglio che le persone stiano bene, si sentano realizzate e amate, e se questo fa di me una povera stupida… sono disposta ad accettarlo.”


…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


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Outfit:

@dolcegabbana Abito 

@sandroparis Trench

@hermes Sandali

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