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Recensione “La bellezza degli dei” di Katee Robert

 

Dear romantic readers, altro retelling da Katee Robert con “La bellezza degli dei”. I protagonisti sono Elena, Achille e…. Patroclo già così potete immaginare cosa vi aspetta. 


Nell'Olimpo, o hai il potere di comandare o devi sottometterti. Achille Kallis è nato senza niente, ma ha giurato a sé stesso di farsi strada all'interno della cerchia più potente della città. L'occasione gli si presenta quando Zeus, fratello della principessa Elena, indice un torneo per trovare il nuovo Ares a cui lei andrà in sposa. Achille si candida insieme a Patroclo, deciso a restare al fianco dell'amato il più a lungo possibile. Ma Elena ha altri piani: contro ogni aspettativa, si iscrive al torneo insieme agli altri pretendenti, per vincere lei stessa la propria mano e regnare da sola.


Quello che ho apprezzato di più è stato il personaggio di Elena. 

Elena non è la semplice “principessina” che si arrende al suo ruolo accettando di sposare il futuro Ares. Lei vuole avere potere sulla sua vita, vuole decidere del suo destino e vuole essere il nuovo Ares per non dover mai più farsi comandare da altri! Ogni libro mi sorprende con la forza di queste figure femminili. 


“È una rosa di serra accudita alla perfezione con curve che creano la tentazione di prenderla tra le mani troppo bella per essere vera. Al punto che è facile non notare le spine finché una non affonda nella carne.

O forse è facile per gli altri ignorare le spine e vedere solo ciò che vogliono. Non per me. A me piacciono. A che serve un fiore inerme, se non a ficcarlo in un vaso e lasciarlo appassire finché i petali un tempo bellissimi non cadono a uno a uno?”


Achille e Patroclo sono un pacchetto unico da accettare…. E chi sono io per oppormi? 

Achille, bello e forte, un vero e proprio guerriero. Lui che nonostante i suoi piani, farebbe di tutto per le persone che ama. 


“«Sta' zitta», ripeto a denti stretti.

«Costringimi!».

Non ci sono scuse per quello che succede. L'attimo prir ero pronto a tirarla su e buttarla fuori a calci nel sedere. L'a timo dopo... non so chi sia il primo a muoversi. Forse lei si inarca. Forse io mi chino. Il risultato è che sto baciando Elena Kasios, la principessina dell'Olimpo, la donna che ho tutta l'intenzione di sposare quando diventerò Ares.

Ha il sapore della vittoria.”


Patroclo, devo ammetterlo mi ha fatto tanta tenerezza, mi è sembrato un nerd dall’aspetto da atleta che poteva benissimo sorprenderti in molte situazioni. 


“Forse è perché ci conoscevamo da piccoli, o per l’uomo che è diventato, comunque sia, mi fa sentire al sicuro.”


Da soli non sono nessuno, ma insieme sono stati una vera squadra, una triade inseparabile e destinata alla grandezza. Il Pov è alterno e se amate i retelling molto molto spicy allora è il libro, anzi è la serie per voi. 


…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


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Outfit:

@mrslfportrait Abito 

@giuseppezanotti Sandali 

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