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Recensione “Offline. Hold your darkness” di Fannie Heather

 

Dear romantic readers, “Offline. Hold your darkness” è il secondo volume dei libri scritti da Fannie Heather. Il primo volume era solo una piccola introduzione a un mondo molto più complesso e oscuro.


Ginger è cosciente di avere dentro di sé molte ombre. La sua è stata una vita costellata dal dolore di una grande perdita, la perdita di uno tra gli amori più grandi, il padre. Il suo cuore non aveva più provato un sentimento così forte come l’amore fino a quando Travis non è entrato nella sua vita. Questo ragazzo è come un cubo di rubik e se da un lato Ginger ne è attratta, dall’altro non vorrebbe far altro che fuggire.


“Se io apparivo come un bambino fine persino quando scagliavo occhiate cupe, lei possedeva una bellezza brutale, difficile da non notare, stretta nel suo manto di riccioli dello stesso colore del tramonto.

Era maledettamente bella, Ginevra.”


Cari lettori, questi mystery-romance mi fanno davvero perdere la testa. Finalmente riusciamo a intravedere un pò di luce tra le ombre. Il finale del primo libro mi aveva lasciata scioccata al pari di Ginger. . . . ma il finale del secondo? Fannie al festival mi aveva avvertita e adesso capisco il motivo. Veniamo ai personaggi, Travis spicca tra tutti, non posso farci niente, l’hacker misterioso ha il suo fascino. Pian piano verremo a conoscenza del suo doloroso passato, fino a quando non rimarrà altro mistero che il presente (che è quello che mi incuriosisce di più, per non parlare del legame con Ginger. . . . ). Ho semplicemente adorato i suoi pov, e il suo capitolo finale mi fa ben sperare nel prossimo volume.


“Il giorno seguente non la rividi e non giocai con lei. E neanche i giorni successivi ma quella non sarebbe stata l'unica volta in cui ci saremmo ritrovati insieme. Per rispondere alla sua domanda: sì, sarei tornato. L'avrei rivista ancora. E ancora. E ancora. Dalla mia vita Ginevra Middleton non se ne sarebbe andata mai.”


Ginger, invece, è una ragazza che ha innalzato un muro tra lei e gli altri, un muro fatto di atteggiamenti schivi e scontrosi. Sotto quei mille strati si nasconde ancora la bambina che dipinge il mondo di mille colori. La vita ci cambia, in bene o in male, tutti a un certo punto saremo messi di fronte ai nostri demoni ma, anche se a fatica, dobbiamo alzare la testa e affrontarli. Mistero, azione e passione. . . . se nel primo non avevamo la parte spicy, qua devo dire che sarete accontentati. Sono certa che il terzo volume sarà ancora piu avvincente di questo, USER3 è tornato, so che non sapete di cosa parlo, per questo spero di incuriosirvi invogliandovi a leggere questa serie!


“«Come diavolo credi di dipingerlo un bacio?» mi chiese, frastornato freddo.

Come facciamo noi artisti, che riusciamo a vedere un cielo di lucciole dove c'è solo una mano sporca di tempera.»

Travis abbassò lo sguardo; il suo pomo d'Adamo ondeggiò.

«Allora dovresti sceglierti un altro cielo.»

Scossi il capo. «Il cielo non si sceglie.»”


…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


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