Passa ai contenuti principali

Recensione “Sweet Sixteen” di Valentina Ferraro

 

Dear romantic readers, sono una di quelle persone estremamente legata ai ricordi. Anche se ho superato l’adolescenza da un po’ (non troppo) ancora tengo stretti al cuore le esperienze di un’età speciale che di certo, purtroppo, non tornerà indietro. 
Sweet sixteen si definisce come uno young adult/ soft bully (ammettiamolo i bully di Valentina alla fine li amiamo uno per uno). . .. ma non è solo questo. Come già anticipato ho letto la parola fine con il cuore che andava a mille, mi sono ritrovata con le lacrime agli occhi e a singhiozzare, con questo libro ho provato tanto tutto insieme.


Rylee Winters è la nuova arrivata in una scuola d’élite. A causa di uno stupidissimo evento sarà presa di mira dalla “Triade Oscura”, i ragazzi piu belli e desiderati della scuola (ad averceli avuti ragazzi così al liceo). Ogni giorno si ritroverà ad affrontare ogni sorta di angheria fino al momento in cui cesserà tutto all’improvviso. Ma la verità è una…. essere ignorata da Emeric è peggio di essere presa di mira da lui. Emeric non pensava che la custode dei suoi segreti più oscuri sarebbe stata proprio quella ragazzina dagli occhi blu. Destino vorrà che dopo il sedicesimo compleanno di lei, se la ritroverà proprio ovunque fino a sentirla sotto la pelle e nel cuore. Un parco divertimenti e un’estate densa di emozioni saranno lo scenario di una di quelle storie che non possono far altro che renderti felice.


“essere ignorata da Emeric Lay Lawrence era di gran lunga peggio che essere tormentata da Emeric Lay Lawrence”


“Anche questo non è cambiato in dieci mesi: la sensazione di apnea che provo quando i miei occhi lo identificano.”


Rylee è stata l’eroina del libro, l’ho ammirata per come nonostante i suoi sedici anni ha affrontato tutte le angherie e le cattiverie a testa alta, l’ho ammirata perché obiettivamente la “Triade Oscura” se la sarebbe mangiata a colazione, l’ho ammirata per la fierezza con cui a spada tratta difendeva la madre andandone orgogliosa, e l’ho ammirata per la ragazza dolce e responsabile con la testa sulle spalle che è.

Emeric signori è quello di cui ci innamoreremo tutti. Bullo mhmmm no perché ha il cuore come il cioccolato fuso tanto da organizzare una sorpresa per i tuoi dolci sedici anni ( anche se in ritardo).


“«Ma dove corri?».

Da te... stavo correndo da te.”


La vera scoperta di questo libro sono stati i personaggi secondari, gli spin-off per me potrebbero essere 4. Tristan, Brad, Luke e persino Samuel. Cara Valentina io sinceramente non so davvero dire chi fra questi ho amato di più. Alla fine fin dalla prima pagina sapevo che sarebbe nata una crush per Tristan, per Brad e Pen è stata ship dal primo momento. . . . Luke è praticamente la perfezione. 
Cari readers avevo pensato di dedicarmi a questo libro per tutto il weekend, ma ieri mi sono ritrovata a leggerlo fino a tardi, a ogni capitolo pensavo ok l’ultimo e poi arrivata a cinquanta pagine dalla fine non ho resistito.


“Lasciarla li, bella da star male e con il sole che mette in risalto i suoi occhi blu notte e crea mille sfumature chiare fra le ciocche dei suoi capelli, è un peccato mortale.”


Il libro è scorrevole, dolce e non impegnativo, uno di quei libri che non può fare altro che rapirti e farti vivere ogni sorta di emozione accanto ai protagonisti. Ancora adesso sento il vento sul viso dopo una corsa il moto in un’estate fatta per sognare. 

Forse la vera bellezza risiede nel fatto che quelle emozione rimarranno uniche per sempre. Questa recensione vorrei dedicarla a quel ragazzo che non scorderò mai, grazie anche a te per aver reso speciale gli anni della mia adolescenza. Con il cuore che va all’impazzata vi consiglio non solo di leggerlo, vi consiglio di farvi rapire e riscoprire la sedicenne che è in voi.

Ps i disegni sono un aggiunta fantastica. Tanti complimenti!


“«Tu continui ad andare via».

«Ma torno sempre da te». Le parole escono urgenti ed esasperate.

«Torno sempre, Rylee».

«Io non voglio che torni. Voglio che tu rimanga!».

«Stavolta rimango».”


…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


Se ti è piaciuto il post lascia un commento e condividi 😘




Outfit:

@muglerofficial Pantaloncini

@converse 

@emanuelebicocchi Pendente

Commenti

POST POPOLARI

Recensione “Broken forever” di Bianca Marconero

  “Che importa se per innamorarsi basta un'ora?” Dear romantic readers, grazie Bianca, grazie per ogni singola parola che ci hai regalato sulla famiglia Serristori.  Ho avuto la fortuna di poter avere tra le mani “Broken Forever” e non posso che dire che è stato un momento irripetibile.  Ho potuto leggere nel dettaglio i momenti perduti della “crisi” tra Brando e Agnese, ho potuto leggere di questo lieto fine tanto agognato, ho potuto leggere una storia vera. La vita non è di certo tutta rose e fiori e questi due ce lo mostrano a pieno.  Ho amato ognuno di loro, Agnese con la sua tempesta interiore, Brando con il suo cuore puro (è raro trovare ragazzi come lui, e se capita l’unico consiglio è di tenerselo stretto) e poi Jacopo, Nico, Filippo e Lucio…. di quest’ultimo non ne avrei mai abbastanza. Adorato fin dal primo momento, irrisolto, intenso… merita la felicità.  Manon…. Da rinchiudere, solo questo, siamo arrivati al limite di attrazione fatale.  Leggere di questa famiglia è com

Recensione “La sindrome di Didone 3- Ira” di Christina Mikaelson

  Dear romantic readers, se qualcuno mi avesse detto che questa serie mi avrebbe toccato così tanto il cuore, non ci avrei creduto…. Con “La sindrome di Didone” sono tornata ai miei anni del liceo, ho vissuto le gioie e i pensieri/ dolori di quel periodo e sulla mia pelle ho sentito tutte le insicurezze di questi ragazzi.  La gita dell’ultimo anno e i pensieri dell’età adulta che si avvicina…. con quanta nostalgia si riguarda indietro a quell’età speciale che non potrà mai tornare? Cat ed Adriano mi sono entrati nel cuore fin dal primo momento. Qui ho trovato il loro finale perfetto. Lui mi ha conquistato spogliandosi di ogni maschera e… crescendo aggiungerei.  Ad ogni modo ogni personaggio ha fatto la sua parte per chiudere un ciclo, anzi, un viaggio che di certo non dimenticherò.  Grazie Christina per avermi regalato questa serie che terrò vicino al cuore! “Chi dice che non si può essere sempre forti ha torto. I forti sono condannati a esserlo in ogni situazione. Si sforzano di sembr