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Recensione “Devozione” di Laurelin Page

 

Dear romantic readers, per fortuna la always non ci ha fatto aspettare troppo e dopo poco abbiamo avuto tra le mani il secondo volume della serie Man in charge, “Devozione”. 


La storia riprende gli eventi da dove li avevamo lasciati (il grande cliffhanger che mi ha fatto chiudere il Kindle arrabbiata). Scott sta per sposarsi con Kendra, amica e capo di Tessa. Per Tessa la scoperta sarà devastante e penserà che la sua piccola bugia in confronto non sarà nulla. Nonostante ciò i fuochi d’artificio tra i due saranno sensazionali. 


“Mi sarebbe bastato quello, la mia bocca sulla sua. Volevo rubarle il respiro e donarle il mio.”


I temi in ballo sono tanti che vanno dalla malattia dell’amica trattata con estrema delicatezza, alla voglia di ribalta fino al dolce amore capace di cambiare le persone (il tutto con tanto spicy). 

Tessa continuerà ad essere una donna intelligente e forte, capace di prendere decisioni estremamente difficili per il bene di se stessa e di chi le sta intorno. 

Ma il mio cuore in questo libro è stato totalmente rapito da Scott. 


“«Se vieni davanti non mi sentirò un taxi» dissi, quando in realtà intendevo: Se vieni davanti sarò abbastanza vicino a te da sentire l'odore del tuo shampoo e dimenticare tutto il resto.”


Scott abituato ad avere tutto sul palmo di mano, abituato a sottomessi al volere del padre, stavolta sarà messo di fronte una scelta e metterà tutto il gioco…. persino il proprio cuore. 

Questo libro è colmo d’amore, non solo dolce (ma anche spicy)  e denso di gesti davvero meravigliosi. In questo mondo esistono persone capaci di rinunciare a tutto per la felicità dell’amore della propria vista? Spero proprio di sì. 

Un libro che racchiude il mix romantic/ spicy, leggero e scorrevole, lo leggerete in poche ore. Dilogia promossa, e se conoscete l’autrice saprete cosa vi attende!! 

P.s. Nomino il nonno di Scott come fata madrina della storia! Chi non vorrebbe qualcuno che ti organizza gli appuntamenti perfetti!  


“Ma cosa volevo davvero?

Guardai Scott, che mi osservava con attenzione e sembrava altrettanto interessato alla mia risposta.

Volevo lui.

L'avevo desiderato dal primo momento in cui l'avevo visto.

Per tutto il tempo che avevo passato a cercare di non volerlo, quasi non avevo ammesso quanto fosse intenso il mio desiderio.

Ora era mio, o meglio, una parte di lui era mia, ma volevo di più. Lo volevo per sempre, o almeno per il tempo necessario a scoprire se davvero l'avrei voluto per sempre.”


…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


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Outfit:

@jonathansimkhai Giacca

@balmain Pumps 

@_anni_lu_ Orecchìni 

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