Passa ai contenuti principali

Recensione “Il regno dei dannati” di Kerri Maniscalco

 

Dear romantic readers, questo nuovo romanzo della Maniscalco mi ha assolutamente conquistata. Il confronto con il primo libro nemmeno si può fare, questo è fuoco, amore e misteri!!! Il mix che tanto mi fa impazzire. “Il regno dei dannati” è il secondo volume pubblicato dalla Maniscalco, preceduto da “Il regno dei malvagi”.


Come ricorderete, il primo libro si era chiuso con la decisione di Emilia di vendicare la morte della sorella e diventare la regina dei Malvagi. Tutto ciò che incontrerà sul suo cammino sarà cosparso di bugie, inganni e persino un alleato potrebbe essere il tuo peggior nemico. Emilia ad ogni modo si integrerà in questo nuovo regno e tra battute di caccia, balli e cene sontuosa scoprirà molte verità che di certo non si era immaginata. 


Emilia in questo volume mi ha fatto letteralmente impazzire! L’ho trovata aggressiva, volenterosa e pronta davvero a tutto. 

Ira…. Lui è wow! Wow nel primo volume e wow nel secondo volume. Ammettiamolo è il personaggio che ci fa impazzire, seducente, elegante, galante e arrogante! 


“Mi avvicinai di un passo, il cuore in subbuglio mentre invadevo il suo spazio. Il suo corpo irradiava calore come luce solare, intensa e seducente. Mi ricordò casa mia


L’ho amato dalla prima all’ultima pagina, fa tremare la ginocchia…. E il cuore. 

Stavolta ho trovato il giusto equilibrio tra storia, scoperte e parti spicy (nel primo avevamo avuto un piccolo assaggio ma qui diciamo che non è stata solo Emilia a perdere la testa). 


“Tra mi sfiorò i fianchi, premendomi a sé con più forza. «Potreste distruggermi, lo sapete?»

«Succederà molto presto se non la smettete di parlare e non tornate a baciarmi.»

«Insaziabile creatura celeste.»

Sorrise con indulgenza, poi obbedi. Quel bacio fu.... lento, frastornante.

Solo allora mi resi conto che anche lui avrebbe potuto distruggermi.”


La narrazione è sempre una prima persona, quella di Emilia…. Vorrei davvero davvero leggere di Ira ma non è lo stile della Maniscalco. 

Che poi questo libro è stato l’apoteosi degli abiti! Con tutti quegli eventi ho immaginato i mille outfit di Emilia amandoli uno per uno.  

Per me questo libro merita più di dieci stelline. Se volete leggere un bel hate to lovers con un bel Bad boy da perdere la testa DOVETE LEGGERE LA SERIE! 

P.s. Mondadoriiii fate uscire il terzo volume!! 


“ sfoderò un sorrisetto insolente. Poi si chinò su di me, la voce ridotta a un sussurro. «Amore e odio si generano entrambi dalla passione.» Le sue labbra mi sfiorarono la mascella quando le trascinò lentamente verso il mio orecchio. Il respiro mi s'impigliò nella gola al percepire la sua vicinanza, il suo calore. Il Principe si raddrizzò quanto bastava per guardarmi negli occhi, finendo per posare l'attenzione sulla mia bocca. Per un istante, pensai che mi avrebbe sollevato il mento, passato la lingua sulle labbra e assaporato ogni mia bugia. «È strano come il confine si confonda nel tempo.»”


…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


Se ti è piaciuto il post lascia un commento e condividi 😘




Outfit:

@jennypackham Abito

@versace Sandali

@natiaxlako Orecchini

@marcozo Anello

@flor_moda_rio Tiara

Commenti

POST POPOLARI

Recensione “Broken forever” di Bianca Marconero

  “Che importa se per innamorarsi basta un'ora?” Dear romantic readers, grazie Bianca, grazie per ogni singola parola che ci hai regalato sulla famiglia Serristori.  Ho avuto la fortuna di poter avere tra le mani “Broken Forever” e non posso che dire che è stato un momento irripetibile.  Ho potuto leggere nel dettaglio i momenti perduti della “crisi” tra Brando e Agnese, ho potuto leggere di questo lieto fine tanto agognato, ho potuto leggere una storia vera. La vita non è di certo tutta rose e fiori e questi due ce lo mostrano a pieno.  Ho amato ognuno di loro, Agnese con la sua tempesta interiore, Brando con il suo cuore puro (è raro trovare ragazzi come lui, e se capita l’unico consiglio è di tenerselo stretto) e poi Jacopo, Nico, Filippo e Lucio…. di quest’ultimo non ne avrei mai abbastanza. Adorato fin dal primo momento, irrisolto, intenso… merita la felicità.  Manon…. Da rinchiudere, solo questo, siamo arrivati al limite di attrazione fatale.  Leggere di questa famiglia è com

Recensione “La sindrome di Didone 3- Ira” di Christina Mikaelson

  Dear romantic readers, se qualcuno mi avesse detto che questa serie mi avrebbe toccato così tanto il cuore, non ci avrei creduto…. Con “La sindrome di Didone” sono tornata ai miei anni del liceo, ho vissuto le gioie e i pensieri/ dolori di quel periodo e sulla mia pelle ho sentito tutte le insicurezze di questi ragazzi.  La gita dell’ultimo anno e i pensieri dell’età adulta che si avvicina…. con quanta nostalgia si riguarda indietro a quell’età speciale che non potrà mai tornare? Cat ed Adriano mi sono entrati nel cuore fin dal primo momento. Qui ho trovato il loro finale perfetto. Lui mi ha conquistato spogliandosi di ogni maschera e… crescendo aggiungerei.  Ad ogni modo ogni personaggio ha fatto la sua parte per chiudere un ciclo, anzi, un viaggio che di certo non dimenticherò.  Grazie Christina per avermi regalato questa serie che terrò vicino al cuore! “Chi dice che non si può essere sempre forti ha torto. I forti sono condannati a esserlo in ogni situazione. Si sforzano di sembr