Passa ai contenuti principali

Recensione “Pride” di Carola Rifino

 

Dear romantic readers, quando ho letto il primo volume di questa magnifica serie di stand-alone di Carola Rifino sono rimasta a bocca aperta. Io mi sono seriamente innamorata di Josh il finto Dongiovanni e di Clo la sua Cenerentola. 

In “Pride” i protagonisti saranno Emilia ed Ares…. E se avete letto “Prejudice” sapete quanto questa coppia merita davvero. 

Emilia “Ricciolina” nel momento in cui conosce Ares “Mr. Burberry” rimarrà folgorata. Il suo incontro con quell’uomo dagli occhi cangianti la sconvolgerà del tutto. Perché Emilia è forte, indipendente e non sente il bisogno di definire un posto “casa” perché la sua “casa” è la libertà che il mondo è riuscito a donargli. 


“Se un fulmine potesse essere generato da un tocco tra due persone, noi

avremmo appena dato vita a uno spettacolare temporale estivo.

Uno di quelli che si sviluppano in un secondo, quando il terreno è talmente

surriscaldato da far espandere una piccola bolla di calore in una gigantesca

nube piena di pioggia, pronta a esplodere in una rinfrescante boccata d'aria.”


Ares l’uomo dal cuore distrutto, per lui non esistono delle vere relazioni e con le donne mette le cose in chiaro fin dal primo momento. Nel momento in cui, però, incrocerà la sua Ricciolina i suoi pensieri saranno incentrati su di lei. Lei diventerà una vera ragione di vita. 


“Quegli occhi, di quell'inusuale colore oro, mi attirarono a loro; come il malinconico canto di una sensuale sirena attrae un

marinaio sperduto in un mare in tempesta.”


Un’ affinità mentale semplicemente perfetta, l’orgoglio li pervade ma l’amore in qualche modo riesce a guidarli. Un amore che parte da Amsterdam per poi proseguire a Parigi e New-York. A ogni libro mi ritrovo a sottolineare un numero imbarazzante di frasi. Ogni punto, ogni pagina è cosparsa di poesia.  

È vero quello che si dice: l’amore mette da parte ogni forma di orgoglio. 

Rispetto a Prejudice ho trovato un libro meno “leggero”. Josh e Clo erano impostati in un modo mentre Emilia e Ares sono tutt’altro. Ho apprezzato la loro caratterizzazione. 

Con i libri di Carola Rifino raggiungere il lieto fine è davvero una corsa a perdifiato ma cosa posso dire se non che li ho amati entrambi. Quasi settecento pagine lette in tre giorni. 

Ho ritrovato quella famiglia di Amsterdam dal quale io stessa vorrei tornare e adesso sono impaziente di avere le risposte a tutti i quesiti che mi assillano…. Forse uno in particolare. Il nostro Josh riuscirà a fare la proposta perfetta alla sua Cenerentola? 

Caro Josh se lei dovesse rifiutarti non ti preoccupare ci sono io. 

Bellissimo davvero, non vedo l’ora di sapere la storia e il mistero in cui sono avvolti Alex e Alessandra. 


“Il cielo stasera è un condensato di sogni

inespressi e desideri mai realizzati. Un

intreccio di fibre, che nascondono la mia

paura di affrontare le conseguenze delle

mie scelte, un tessuto che copre il mondo

e la mia anima congelata. Ma il cielo non

riesce a scaldarmi stasera. L'unica che

può farlo sei tu.”


…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


Se ti è piaciuto il post lascia un commento e condividi 😘




Outfit:

@balmain Skirt 

@chanel Shirt 

@dior Top

@versace Shoes 

@pomellato Collana


Commenti

POST POPOLARI

Recensione “Broken forever” di Bianca Marconero

  “Che importa se per innamorarsi basta un'ora?” Dear romantic readers, grazie Bianca, grazie per ogni singola parola che ci hai regalato sulla famiglia Serristori.  Ho avuto la fortuna di poter avere tra le mani “Broken Forever” e non posso che dire che è stato un momento irripetibile.  Ho potuto leggere nel dettaglio i momenti perduti della “crisi” tra Brando e Agnese, ho potuto leggere di questo lieto fine tanto agognato, ho potuto leggere una storia vera. La vita non è di certo tutta rose e fiori e questi due ce lo mostrano a pieno.  Ho amato ognuno di loro, Agnese con la sua tempesta interiore, Brando con il suo cuore puro (è raro trovare ragazzi come lui, e se capita l’unico consiglio è di tenerselo stretto) e poi Jacopo, Nico, Filippo e Lucio…. di quest’ultimo non ne avrei mai abbastanza. Adorato fin dal primo momento, irrisolto, intenso… merita la felicità.  Manon…. Da rinchiudere, solo questo, siamo arrivati al limite di attrazione fatale.  Leggere di questa famiglia è com

Recensione “La sindrome di Didone 3- Ira” di Christina Mikaelson

  Dear romantic readers, se qualcuno mi avesse detto che questa serie mi avrebbe toccato così tanto il cuore, non ci avrei creduto…. Con “La sindrome di Didone” sono tornata ai miei anni del liceo, ho vissuto le gioie e i pensieri/ dolori di quel periodo e sulla mia pelle ho sentito tutte le insicurezze di questi ragazzi.  La gita dell’ultimo anno e i pensieri dell’età adulta che si avvicina…. con quanta nostalgia si riguarda indietro a quell’età speciale che non potrà mai tornare? Cat ed Adriano mi sono entrati nel cuore fin dal primo momento. Qui ho trovato il loro finale perfetto. Lui mi ha conquistato spogliandosi di ogni maschera e… crescendo aggiungerei.  Ad ogni modo ogni personaggio ha fatto la sua parte per chiudere un ciclo, anzi, un viaggio che di certo non dimenticherò.  Grazie Christina per avermi regalato questa serie che terrò vicino al cuore! “Chi dice che non si può essere sempre forti ha torto. I forti sono condannati a esserlo in ogni situazione. Si sforzano di sembr