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Recensione “Nonostante tutto” di Elisa Crescenzi

 

Dear romantic readers, ma come faccio a non amare i libri di Elisa? Dopo il primo libro ho dovuto continuare e ho optato per “Nonostante tutto” e posso fermamente affermare di voler anch’io il mio NONOSTANTE TUTTO. 

Emma ha venticinque anni e pensava di avere tutto dalla vita, un buon lavoro e un fidanzato, fino a quando non trova il suddetto fidanzato a letto con un’altra. 

Di punto in bianco deciderà di fare tabula rasa (rifiutando il genere maschile) e ricominciare tornando alla sua città d’origine: Milano. 


“penso a come tutto può cambiare in un solo istante, a come un minuto possa fare la differenza, a come talvolta siamo estremamente fragili, mentre in occasioni in cui sembriamo proprio sul punto di cedere riusciamo a tirare fuori le unghie e mostrare al mondo quanto possiamo essere forti.”


Nuova vita, nuovo appartamento…. Ed è qui che entra in gioco lui: THEODOR. Theodor diventerà una costante nella sua vita. Lui, il dongiovanni di turno, sarà steso non più da una bionda ma dalla nostra Emma. 

Come non posso non affezionarmi a questi due personaggi!? Prima cosa fra tutte mi è piaciuto il fatto che questo è un romance romance, chi se ne frega di tutti quelli che criticano il genere, che lo evitino. A me piacciono le storie d’amore e mi piacciono i lieti fine.


“Le sue labbra mi toccano per un attimo, un attimo in cui chiudo gli occhi e assaporo ogni centimetro della sua pelle che sfiora la mia; un attimo in cui sento il suo profumo; un attimo in cui il suo respiro si fonde con il mio.”


Emma è un personaggio che ho compreso a pieno. Forse perché ho le sue stesse paure spesso e volentieri. Penso sia normale, data un’esperienza passata dolorosa, aver paura di aprirsi e donarsi a qualcun altro. A volte mi chiedo, se rimaniamo scottati così tanto, come si può riuscire a credere ancora nell’amore? 

Leggendo proprio i romance ritrovo un minimo di speranza. 

Theodor è la perfezione. È ciò che io stessa avrei voluto avere. Ho ammirato così tanto la sua forza e il suo coraggio. Da Milano vola a Londra per riprendere la sua Emma e nonostante mille rifiuti non si arrende, alla battuta «Sto venendo a prenderti» io avrei pianto!! 

Ed è questa una delle cose principali che deve esistere in amore: il non arrendersi. In un libro ho letto che l’importante è il non arrendersi contemporaneamente perché finché uno dei due, nei momenti difficili, ci sarà e combatterà allora quell’amore potrà durare all’infinito.


“«Te lo prometto, nana, nonostante tutto saremo sempre insieme, io e te.»”


Il racconto è quasi tutto al femminile con qualche Pov di Theo (che ho molto apprezzato), che dire io mi sono innamorata di questo ragazzo. 

Theo e la sua nana mi hanno regalato momenti di estrema dolcezza che porterò chiusi nel mio cuore. Il NONOSTANTE TUTTO esiste per ognuno di noi se continuiamo a crederci. 

Grazie Elisa per averci regalato la dolcezza di questo amore. E comunque i cliché romantici io li amo! 

Ho adorato anche la copertina, basta che ci sia la torre Eiffel e ho gli occhi a cuore.  

P.s. Donatemi un Theo che mi porti a Parigi!! 


…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


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Outfit:

@nanushka Cardigan 

@motherdenim Jeans  

@acquazzura Stivaletti

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