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Recensione “Love- Break: due cuori è un campo da tennis” di Ashley R. King

 

Dear romantic readers, da buona tennista non potevo farmi sfuggire uno sport romance ambientato nel mondo del tennis.   Questo è il secondo libro sul tennis che leggo (il primo non era molto romance) e non sono stata per niente delusa, ho sentito l’amore e i sacrifici che questo sport comporta…. E mi sono immaginata il protagonista come Matteo Berrettini (quindi ho già detto tutto). Ci troviamo dinnanzi un hate to lover, slow burn con i fiocchi. I due protagonisti sono frizzanti così come la copertina che li rappresenta. La heart beat si è assicurata un posto nel mio cuore. 

Amalie è bella e ricca ma è soprattutto una donna con un sogno nel cassetto: quello di scrivere un altro best seller e vivere tramite la sua scrittura. Da sempre rifiuta l’aiuto del padre che vorrebbe solo darle un posto nella sua azienda soffocando i suoi sogni. Il problema di scrivere un nuovo libro è trovare il soggetto giusto. L’occasione le si presenterà quando in un bar incontrerà proprio Julian. Julian Smoke un ex prodigio del tennis, bello e disperato ha perso da tempo la speranza di sfondare in questo sport a causa di scelte sbagliate dettate dall’orgoglio. Il primo incontro non potrebbe andare peggio, infatti i due quasi istantaneamente cominceranno a odiarsi. Lui la considererà una viziata saccente e lei vedrà Smoke come un maleducato dalla battuta inopportuna sempre pronta. Nonostante ciò i due stipuleranno un patto e così tramite i finanziamenti di Amalie, Julian tornerà a giocare e ad inseguire il suo sogno. Ma tra un battibecco, un allenamento e dei dolcetti a San Valentino le cose non potranno che cambiare e  l’attrazione diventerà crescente. 


“È quasi mezzanotte , principessa. Non potevo lasciare che San Valentino passasse senza che tu ricevessi un bacio. Anche se da un idiota come me»”


Avrei abbracciato Julian continuamente nei momenti, soprattutto dopo aver saputo la sua storia. Perché in fondo al cuore aveva delle ferite che solo una certa Principessa Polvere di stelle poteva rimarginare. Ogni persona dentro di se porta i segni di esperienze passate che ci hanno fatto del male, ma la paura non deve mai impedire di realizzare i propri sogni.

Amalie è da ammirare…. Non tutti abbiamo la forza di inseguire i sogni. A volte si sceglie la strada che altri hanno costruito per noi solo perché si ha incertezza nel domani. 

Anche se non sembra i due sono accumunati da stessi sentimenti e valori. Entrambi inseguono senza sosta un sogno e fino ad allora non avevano avuto  nessuno accanto in grado di incoraggiarli. Perché se credi in un sogno si può anche riuscire da soli ma avere qualcuno accanto che ti sprona a dare di più e soprattutto che festeggi e gioisca per le tue vittorie è tutta un’altra storia! 


“«E perché Polvere di Stelle? Cioè Stardust, come David Bowie

«No». Le dita di Julian tracciarono con delicatezza le efelidi sulla parte alta delle guance di lei e sul dorso del naso, poi lui si

riappoggiò allo schienale. «Come le lentiggini sul tuo viso. Fanno questi disegni che mi ricordano le costellazioni, quindi in pratica sono polvere di stelle».”


Questo libro ha tutto ciò che si può desiderare, parla di amore, parla di famiglia e parla dei sacrifici che si devono fare per ottenere ciò che si vuole. 

I due sono belli da vedere, leggere le loro interazioni è stato magnifico. L’unica cosa che forse non ho amato è la terza persona (nonostante i capitoli siano ugualmente a Pov alterni), ma questa è una cosa soggettiva. 

Se avete voglia di leggere un libro carino, leggero e che parli di uno sport che a parer mio non è spesso trattato nei libri, allora ve lo consiglio!! 


…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


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Outfit:

@casablancabrand Felpa

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