Passa ai contenuti principali

Recensione “Il problema è Mister Darcy” di Paola Servente

 

Dear romantic readers, quanto è bello leggere libri che fanno bene al cuore. Con la serie degli stand alone “Il problema è che…” mi sono sentita cullata dall’amore, sono quei libri che ti fanno proprio credere nel lieto fine. 

Chi di noi romanticone non crede che esista Mister Darcy da qualche parte? È tanto difficile far capire al mondo che ci sono donne che vogliono vivere un amore vero e forte come quello descritto dalla Austen? 

Mia è una giovane cardiochirurgo che crede fermamente all’amore romantico, da Genova si trasferirà a Londra scombussolando la vita del dongiovanni Adam. 

Adam è, anche lui,  un cardiochirurgo di successo, bello e nobile. Tutte le colleghe, specializzande e infermiere hanno un debole per lui. 


“È indiscutibilmente

un bel tipo, con quegli occhi neri e quella bocca... sì, insomma, una bocca

importante, con labbra carnose, insolite in un uomo. E la stazza imponente,

i capelli scuri più lunghi di quanto ci si aspetti da un medico. E... vabbè, insomma, un gran bel tipo. Ma la sua impertinenza e quella boria malcelata me

lo hanno subito reso odioso; quando poi ho capito di chi si trattava, il pregiudizio che mi portavo dietro dall'Italia ha chiuso il triste quadretto.”


Sinceramente io ho un debole per questo ragazzo fin dalle apparizioni nei libri precedenti. All’arrivo di Mia dovrà lasciare l’appartamento a questa giovane ragazza che sembra un pony dai mille colori. Se all’inizio non la trovava per niente attraente piano piano le cose cambieranno e nascerà una bella amicizia, tanto che Adam aiuterà Mia a far capitolare il Mister Darcy di turno. Quella dolcezza e sincerità peró smuoveranno qualcosa nel bel dottore. 


“«È difficile resistere a un uomo che sa farti sentire bella, sai?»

«Non hai bisogno di un uomo che ti faccia sentire bella. Tu lo sei e basta»”


Questo libro mi ha fatto tanto desiderare di andare in Inghilterra e visitare i luoghi del cuore di Jane Austen (magari incappando in un principe azzurro nel frattempo).

Mia è un personaggio meraviglioso e per descriverla posso usare semplicemente due parole che mi hanno sempre detto anche a me: “è di un’onestà disarmante”. Mi sono affezionata moltissimo a lei, probabilmente perché anch’io sono una “bimba” di Mister Darcy. 

Adam come già accennato ha fatto breccia nel mio cuore. A differenza di Mia che è così come la vedi, lui sotto strati di ironia e bellezza nasconde un gran cuore e delle fragilità che mi hanno fatto venire i lacrimoni. 

I Pov sono alternati e si passa da momenti più leggeri e ironici a momenti seri che hanno mostrato le ferite del nostro nobile. 

Oltre a Mia e Adam peró mi hanno conquistato Lizzie, Scott e tutti gli altri che ci avevano visto lungo fin dall’inizio!! 

Come in tutti e tre i libri della serie mi sono lasciata incantare dal finale romantico, semplicemente la perfezione. Se siete degli animi romantici dovete leggere assolutamente questi tre libri, vi riempiranno il cuore come pochi sanno fare e vi regaleranno un momento di leggerezza che di questi tempi non guasta. 


…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


Se ti è piaciuto il post lascia un commento e condividi 😘




Outfit:

@philipppleinofficial Zaino con logo

@guidocalzature Stivaletti con zip

@junyawatanabe Giacca 

@toteme Jeans skinny 

@theandamane Maglione

Commenti

POST POPOLARI

Recensione “Game of chaos. Redenzione” di Hazel Riley

  “Il sole picchia sui nostri corpi, ma qualche goccia d'acqua ci cade addosso. È piacevole. E io spero che lui stia bene. Spero che lui riesca sempre a trovare l'arcobaleno in mezzo alla pioggia. Perché desidero la sua felicità più di quanto desideri la mia. «Hell?» mi sussurra con dolcezza. «Nella mia storia, tu sei l'eroe.” Dear romantic reader “Game of chaos. Redenzione” è il terzo volume della serie mitologica della nostra Hazel. Questa volta il protagonista sarà Ares.  Ares Lively cresciuto tra le regole spietate e i giochi crudeli della famiglia Lively, ha imparato che fidarsi di qualcuno può costare caro. La posta in gioco non è mai stata così alta, e mentre gli avversari si avvicinano, Ares dovrà decidere se fare di tutto per proteggere chi ama o lasciarsi consumare dal caos.  Ares è un personaggio che si sente sbagliato in ogni cosa, una testa calda che non riesce a trovare pace. Non vede redenzione, non vede speranza.  Ho adorato leggere della sua crescita...

Recensione “Lether e Lark” di Brynne Weaver

  Dear #readers, e se per amore delle persone a cui tenete di più foste costretti a sposare l’uomo    più odioso del mondo e con cui non avete minimamente niente in comune lo accettereste?  Lachlan Kane, killer professionista, vorrebbe ritirarsi dagli "affari" e dimenticare il passato fino a quando Lark Montague, gli propone un accordo: lui darà la caccia a un assassino e lei gli garantirà la libertà.  Sappiamo benissimo che i matrimoni di convenienza e gli hate-to-lovers sono tra i generi che più amiamo, mettiamoci in mezzo spicy da shock culturale, passione infinita e un uomo (UN UOMO) che ti fa sentire al sicuro dal mondo intero, capace di sceglierti e la ricetta perfetta è pronta. I libri di Brynne Weaver sono molto particolari e non per tutti…. Però devo ammettere che questo stile un po’ macabro ma con simpatia non mi dispiace. Se volete leggere qualcosa di decisamente fuori dal comune capace di tenervi attaccati alle pagine con un po’ di azione, non fateve...