Passa ai contenuti principali

Recensione “Ricochet. Il tormento e l’estasi di Ophelia Aster Vol. 1” di L. K. Reid

 

Dear romantic readers, questo non è un dark romance come tanti…. È un dark dark dark romance. Ho letto altri libri dello stesso genere ma mai mi sono trovata di fronte a questo. Perché i personaggi sono tutti abbastanza fuori di testa…. E parliamo di un livello differente rispetto al Midnight Mayem (credetemi non avete ancora visto niente). 

Ophelia è crudele, una pazza che se si incontra è meglio cambiare strada . La sua famiglia fa parte di una sorta di organizzazione che uccide la gente. 

Per vendetta sarà rapita da tre fratelli Nightingale (Kieran, Cillian e Tristan).


“Kieran, Cillian e Tristan Nightingale,

I tre fratelli, i tre moschettieri, ed il mio peggior incubo. Oh no, aspettate. Penso che fosse al contrario.

Ero io il loro peggior incubo, solo che non lo sapevano ancora.”


I tre credono che lei abbia ucciso la sorella Ava (😢 un personaggio che non dimenticherò) ma voglio dire non mi sembra che la assoggettino poi così tanto a delle torture, a momenti sembrano tutti invaghiti di lei. Kieran mi è sembrato quello più confuso di tutti, da un lato la ucciderebbe dall’altra la ama come non ha mai amato nessuno ma nel frattempo la tradisce pure. 

Ophelia Aster è una psicopatica, è un’assassina e non ha pietà nemmeno per chi dice di amarla. Ma in realtà gli eventi l’hanno resa così. Come si può rimanere se stessi quando un padre ti mette di fronte a certe cose, quando il tuo stesso padre ti sottopone ad un addestramento che ti lacera la tua stessa pelle. 

Lei accetta di essere questo mostro…. Ma è davvero così? Davvero è così incomprensibile agli occhi di tutti? O dietro ciò che fa ci sta altro….


“I mostri nascevano mostri o venivano resi tali?”


Perché Ophelia a me (nonostante atti discutibili) mi è sembrata una ragazza che si è adattata al mondo in cui l’hanno inserita e che adesso combatte contro tutti. 

In realtà non c’è questa grande “storia d’amore” come ho detto è un DARK DARK DARK per questo non sono certa di potermi dilungare molto a parlare di Kieran. Posso dire che forse mi ha fatto un po’ pena alla fine (sono troppo buona per certi libri 😂). E sinceramente, senza far spoiler, devo capire se ci sarà o meno nei prossimi volumi. 


“l'unica colpa di quell'uomo era stata quella di amarmi.”


Ad ogni modo forse sarò strana ma il personaggio che mi è piaciuto di più è stato Cillian. Per chi lo leggerà, vi prego ditemi che non sono la sola 😂 (forse anche Storm non è male). 

Libro a Pov alterno che consiglio a chi piace il genere dark al limite estremo (ripeto sono stata spiazzata). Sono molto curiosa di sapere come si svilupperà la storia!


…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


Se ti è piaciuto il post lascia un commento e condividi 😘




Outfit:

@raquette Top crop a portafoglio

@givenchy Shorts con catena

@eliou__ Orecchini con decorazione Deco

@karllagerfeld Stivaletti Metro Graffiti con tacco

Commenti

POST POPOLARI

Recensione “Broken forever” di Bianca Marconero

  “Che importa se per innamorarsi basta un'ora?” Dear romantic readers, grazie Bianca, grazie per ogni singola parola che ci hai regalato sulla famiglia Serristori.  Ho avuto la fortuna di poter avere tra le mani “Broken Forever” e non posso che dire che è stato un momento irripetibile.  Ho potuto leggere nel dettaglio i momenti perduti della “crisi” tra Brando e Agnese, ho potuto leggere di questo lieto fine tanto agognato, ho potuto leggere una storia vera. La vita non è di certo tutta rose e fiori e questi due ce lo mostrano a pieno.  Ho amato ognuno di loro, Agnese con la sua tempesta interiore, Brando con il suo cuore puro (è raro trovare ragazzi come lui, e se capita l’unico consiglio è di tenerselo stretto) e poi Jacopo, Nico, Filippo e Lucio…. di quest’ultimo non ne avrei mai abbastanza. Adorato fin dal primo momento, irrisolto, intenso… merita la felicità.  Manon…. Da rinchiudere, solo questo, siamo arrivati al limite di attrazione fatale.  Leggere di questa famiglia è com

Recensione “La sindrome di Didone 3- Ira” di Christina Mikaelson

  Dear romantic readers, se qualcuno mi avesse detto che questa serie mi avrebbe toccato così tanto il cuore, non ci avrei creduto…. Con “La sindrome di Didone” sono tornata ai miei anni del liceo, ho vissuto le gioie e i pensieri/ dolori di quel periodo e sulla mia pelle ho sentito tutte le insicurezze di questi ragazzi.  La gita dell’ultimo anno e i pensieri dell’età adulta che si avvicina…. con quanta nostalgia si riguarda indietro a quell’età speciale che non potrà mai tornare? Cat ed Adriano mi sono entrati nel cuore fin dal primo momento. Qui ho trovato il loro finale perfetto. Lui mi ha conquistato spogliandosi di ogni maschera e… crescendo aggiungerei.  Ad ogni modo ogni personaggio ha fatto la sua parte per chiudere un ciclo, anzi, un viaggio che di certo non dimenticherò.  Grazie Christina per avermi regalato questa serie che terrò vicino al cuore! “Chi dice che non si può essere sempre forti ha torto. I forti sono condannati a esserlo in ogni situazione. Si sforzano di sembr