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Recensione "Bugie a colazione" di Joanne Bonny

Dear romantic readers, a volte è difficile scrivere una bella recensione anche quando trovi un libro fantastico. I libri di Joanne Bonny hanno sempre qualcosa in più. Non sono solo dei romance perchè portano anche un messaggio importante. In "Bugie a colazione" Sveva è la miliardaria protagonista. Miliardaria solo grazie ai soldi del nonno. Ha tutto ai suoi piedi, è invitata a feste da urlo ed è sempre la regina. Tutto cambia il giorno in cui il nonno decide di levarle tutti i suoi privilegi. Le consegna solo cento euro e fa con lei una scommessa se entro i suoi venticinque anni avesse avviato un 'impresa di successo allora avrebbe riavuto tutto indietro.
 
"Credo di sentirmi un po’ così anch’io: qualcosa di bello e delicato caduto negli ingranaggi di un mondo duro e spietato."
 
Sveva totalmente spaesata spenderà i suoi unici soldi all'istante. Cosa fare quando la tua vita viene totalmente stravolta? Prima di tutto si cerca un tetto sotto cui stare e poi un lavoro per pagare almeno l'affitto. In una parte "caratteristica" di Milano alloggerà con Gloria e Violet due personaggi meravigliosi. Grazie alla zia comincerà a lavorare all'hotel "Pandora" come cameriera. L'unica sua idea è aspettare come la Bella addormentata il suo principe in grado di svegliarla e riportarla alla sua vita di prima. Il suo principe è Lorenzo de Vallis cugino di secondo grado e padrone di quello stesso hotel, a suo parere la loro unione era voluta dal destino.
 
"«Perché darmi la briga di affrontare il drago, quando posso lasciar fare al principe e nel mentre concedermi un sonnellino di bellezza?»"
 
 Le cose però cambieranno e pian piano Sveva capirà che non è tutto oro quello che luccica. Le amicizie vere sono altre, non quelle che ti fanno del male e ti giudicano alla prima occasione. In hotel conoscerà delle persone davvero speciali che senza chiedere nulla la supporteranno nella sua nuova vita. Tra questi Eros il facchino. I due mi hanno dato delle forti vibrazioni alla Rose e Jack di Titanic. Eros non era per niente perfetto agli occhi di Sveva. Lui il ragazzo che si rifugiava sui tetti dell'hotel per disegnare la bella Milano e. . . . la bella Sveva, la sua musa.
 
"Vorrei che finisse in fretta il suo disegno, ma al contempo vorrei che quegli occhi non smettessero mai di cercarmi. Oh cielo, che diavolo mi prende?! L’ultima cosa di cui ho bisogno è prendermi una stupida cotta per il facchino!"
 
Ho avuto tanta voglia di sgridare Sveva (soprattutto all'inizio) ma il suo cambiamento è stato magnifico. A volte le principesse devono davvero prendere la spada e affrontare il drago. Un personaggio davvero riuscito. Eros. . . . ho amato anche lui, perchè è una persona vera da cui bisognerebbe prendere ad esempio. Con perseveranza insegue i propri sogni senza rinunciarvi. Ma non dimentichiamo Gloria e Violet che con le loro forze cercano di costruirsi un futuro migliore.
 
"i fallimenti bruciano, ma il mondo è pieno di nuove opportunità da afferrare al volo. Basta avere la volontà, il coraggio e anche quel pizzico di fortuna necessario per farle nostre. E io ce la posso fare."
 
 Ho adorato questo libro e ho riso così tanto da avere le lacrime. Da questa lettura si può solo prendere esempio. Già mi mancano tutti i personaggi, e non vedo l'ora di leggere il prossimo. Fresco, dolce, frizzante ma soprattutto VERO. Consigliatissimo.


…. sul profilo Instagram e scorrendo il post fino alla fine troverete un piccolo tocco personale che nasce dalla mia seconda passione oltre ai libri: la moda…. 


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